L’ULTIMO VIAGGIO DEL BARON GAUTSCH
Un’avvincente lettura scenica da un testo che Pietro Spirito ha tratto dai documenti dell'inchiesta che è seguita all'affondamento del piroscafo del Lloyd Austriaco avvenuta il 15 agosto del 1914, dove trovarono la morte almeno 130 tra passeggeri e personale di bordo: le prime vittime civili della Guerra.
Sara Alzetta dà voce a tutte le testimonianze raccolte dall’autore.
Si tratta di un resoconto imperdibile sulla fine di un'epoca, la belle époque, quando l’Europa, affacciata sulla Grande Guerra al suo inizio, danza il suo ultimo, spensierato, giro di valzer; di una macchina burocratico-amministrativa che non ingranava più tanto bene. e della resistenza a credere che davvero l'inferno si stesse scatenando, in una mondo che ancora si credeva conosciuto.
Scritto, dalla autrice siciliana LINA PROSA, nel 2003, quando la grande migrazione era appena agli inizi e non aveva ancora trascinato sott’acqua migliaia di vite, LAMPEDUSA BEACH è un intenso monologo sull’emigrazione clandestina, è una storia di speranza, di morte, di denuncia politica fatta da donne.
Shauba, la ragazza che su un barcone parte dall’”Afffrica” (con tante effe) per cercare il mondo dei ricchi, dei "capitallllisti" (con tante elle), racconta anche il suo rapporto primordiale con l'acqua, con la sua identità mediterranea, mentre sta naufragando in vista della costa dell’isola siciliana
Da un cumulo di plastica e altri rifiuti, quasi un’opera di Pistoletto, ne escono pezzi del corpo di una donna, e la voce di SARA ALZETTA, che racconta questa attualissima odissea, da sott’acqua.