GiOTTO
Studio per una tragedia
22 luglio 2021 - ore 21.00
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progetto "Un bivio lungo 20 anni"
di e con Giuseppe Provinzano
drammaturgia sonora Gabriele Gugliara
luci Fabio Bozzetta
soluzioni sceniche Fernanda Filippi
produzione Babel
Presso
22 luglio 2021 - ore 21.00
Teatro dei Fabbri
Via dei Fabbri, 2/A - Trieste
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N el luglio del 2001 a Genova si sono consumati degli eventi di una tragicità epocale, tali da riuscire ad annoverare Genova alla stessa stregua di grandi città palcoscenico di tragedie. Penso a una Genova che come Tebe, come Troia, possa diventare il luogo di una storia che resti nella memoria, luogo del mito e della sua tragedia.
Ma questa tragedia oggi non si può rappresentare
Forse potremo farlo tra 100\1000 anni, quando questa memoria sarà divenuta tale: essa non è
rappresentabile per il semplice motivo che i fatti in questione non hanno ancora assunto valore di
Storia avendo ancora valenza di Cronaca, perché nuovi risvolti emergono quotidianamente
delineando nuovi elementi per una drammaturgia, perché i Protagonisti non sono ancora dei
Personaggi in quanto ancora Persone. Questa città e la storia\cronaca di quei giorni vivono così
questo parossismo tra urgenza di racconto e irrappresentabilità del tutto. Ma questa storia va
raccontata. Ne ha tutto il diritto. Ne abbiamo tutto il dovere. Gli elementi perché questa
rappresentatabilità prenda atto d’altronde ci sono tutti:
Abbiamo un ragazzo morto da assurgere ad eroe e\o vittima.
Ne abbiamo un altro, assassino, candidato ad anti-eroe e\o vittima.
Abbiamo “8 re” che malgrado tutto hanno passato un bel weekend.
Abbiamo il loro esercito, che impavido, ha seminato il terrore tra le folle.
Abbiamo circa 500000 persone che già hanno gridato in “coro”.
In attesa che i tempi per una tragedia siano maturi ho delineatola forma drammaturgica
determinata dall’accadimento degli eventi. In tal senso la struttura della tragedia classica mi è
venuta in soccorso quale primo tassello perché questa inizi ad andare in scena:
– un prologo per raccontare in forma spettacolare l' organizzazione dell'evento da ogni punto
di vista.
– una parodos: l'ingresso del "coro" dei manifestanti e delle loro idee
– Gli stasimi, quali commento del coro, sono affidati a una drammaturgia sonora realizzata
con sonorità-live from Genova 'O1
– 2 episodi, 2 facce della stessa medaglia: un black block e un poliziotto.
– un messaggero: come in ogni tragedia che si rispetti, racconterà ciò che gli occhi non
hanno potuto vedere: le atrocità di Bolzaneto.
– Un esodo: il coro esce\lascia Genova,lasciando le proprie considerazioni
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