Piazza Cirimiri è uno spettacolo tragicomico a puntate in cui si raccontano le vicende di vari personaggi,

tutti accomunati dalla frequentazione della stessa piazza, Piazza Cirimiri, per l’appunto.

La scenografia è molto semplice: ad identificare il luogo come una piazza ci sono solo una panchina e un

lampione. Quest’ultimo, assieme alle luci di scena, ci dà l’idea dello scorrere del tempo: è acceso di sera,

mentre è spento quando è giorno.

 

"Piazza Cirimiri è un po’ tutte le piazze del mondo, dove la gente passa, sta, cammina, corre, transita, si

ferma, si siede, legge, si incontra con altra gente, ama, ride, scherza, piange, litiga, e poi se ne va..."

[cit. Valentina Milan]

 

Quella che viene presentata è una rivisitazione della prima puntata, che si era tenuta il 18 ottobre presso il

Teatro Stabile Sloveno di Trieste. In questa puntata vengono presentati i personaggi che saranno poi quelli

ricorrenti nelle puntate seguenti, come ad esempio le Tre Disgrazie, l’Assessore alla cultura Ugolini, lo

Spazzino e le Suore. Le varie storie sono intrecciate tra di loro e toccano temi che variano dalla

quotidianità al surreale, e gli sketch sono molto vari, comprendendo anche giochi di parola e parti anche

completamente cantate. Lo spettacolo è adatto sia ai bambini che agli adulti.

Gli interpreti di questa puntata sono Roberta Berno, Kevin Bianco, Giacomo Cattarini, Elena Delithanassis,

Ivo Huez, Simone Kodermaz, Valentina Milan, Marco Palazzoni, Sergio Pancaldi e Ilaria Santostefano.

 

“Piazza Cirimiri è uno spettacolo che nasce il 18 ottobre.

Raccontatelo adesso! - ci dicono.

È una parola! – rispondiamo.

Ma ci proviamo.

Piazza Cirimiri non è ancora nato ma ha già tanti sogni, il primo, quello più grande e più forte, ridere e

piangere con voi.

Poi vi vorrebbe raccontare anche di una piazza, piazza Cirimiri per l’appunto, che è un po’ tutte le piazze del

mondo, dove la gente passa, sta, cammina, corre, transita, si ferma, si siede, legge, si incontra con altra

gente, ama, ride, scherza, piange, litiga, e poi se ne va.

Questa piazza Cirimiri vi vorrebbe parlare di Noi, esseri umani buffi, che attraversiamo la vita, un po’ come

attraversiamo la piazza, come possiamo, a volte più leggeri e a volte più pesanti, a volte con il sole e a volte

con la pioggia.

E sì, anche in piazza Cirimiri qualche volta si è tristi, ma è giusto un attimo perché… sapete che cosa c’è?

C’è che noi siamo in 10 in piazza, si sta un po’ strettini, ma a noi piace così, perché ci sembra di avere capito

che se ci stringiamo un pochino forse riusciamo a sorridere anche sotto la pioggia, anche quando le cose

proprio non vanno.

Venite anche voi che ci stringiamo ancora un po’!”

[cit. Valentina Milan]