FUORIGIOCO DI RIENTRO

VITA CALCISTICA DI MIRKO BOTTEGHI

POVRATEK IZ NEDOVOLJENEGA POLOŽAJA

21 e 22 giugno - ore 21.00

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di e con Andrea Mitri

Regia di Alberto Di Matteo

produzione Atto Due

 

 

Presso

21 giugno TEATRO VERDI, MUGGIA

Via S. Giovanni 4, 34015 - Muggia (TS)

 

22 giugno CENTRO CULTURALE POLIFUNZIONALE OTTAGONO, CODROIPO

Via G. O. Marinelli, 6, 33033 (UD)

 

 

L'acquisto online dello spettacolo è previsto esclusivamente per la data del 21 giugno

Fuorigioco di rientro è nel gergo calcistico il ricevere palla in posizione regolare ma provenendo da una situazione di fuorigioco al momento dell'inizio del passaggio.

Andrea Mitri, ex-calciatore professionista a livello anche di serie B ed attualmente tra le varie cose attore nell'ambito dell'improvvisazione teatrale, prova in qualche modo a rientrare in quello che è stato per molto tempo il suo mondo, vedendolo dalla posizione privilegiata di chi da quell'ambiente si è staccato ed ha nuovi strumenti per ricordarlo ed analizzarlo. Un ritorno solo apparentemente nostalgico, ma in realtà ricco della vitalità di chi rincontrando un ambiente conosciuto è in grado di coglierne con ironia esagerazioni e vezzi.

Utilizzando il teatro di narrazione, il cabaret, il lavoro sui personaggi e qualche brano di Shakespeare, l'attore, solo in scena, prova a raccontare per passaggi laterali la vita dell'immaginario Mirko Botteghi, calciatore troppo presto frenato dagli infortuni; cercando di regalare allo spettatore una visione dall'interno, di un mondo troppo spesso visto dall'esterno in maniera esaltativa oppure viceversa all'occorrenza denigratoria.

Ne esce un percorso divertente e divertito tra figurine probabilmente dismesse del calcio: da quella più nota di Gianni Rivera fino ad altre probabilmente sconosciute ma in grado di raccontare allo spettatore un mondo dove ancora non esistevano i campi di erba sintetica.

Un viaggio tra le persone a convalidare la tesi di Velasco, allenatore della nazionale di pallavolo brevemente prestato al calcio, secondo cui aldilà di tutto, il calcio rimane sempre un gioco in cui ventidue uomini in mutande si divertono ad inseguire un pallone.

 

 

Andrea Mitri, 59  anni, è stato giocatore professionista a livello di serie B e  C con Ternana, Triestina, Monza ed altre squadre. Ha fatto anche l’alle-natore a livello di settore giovanile con Siena, Empoli e Fiorentina.

Si occupa di teatro dal 1987, dopo che si è diplomato al Laboratorio 9 di Barbara Nativi.  Ha partecipato ai Match di improvvisazione Teatrale e altri spettacoli di improvvisazione quali “Comedy” e “Legami e legumi”. Negli ultimi anni si è avvicinato al teatro di testo, sia come autore che come attore. Dopo “Fuorigioco di Rientro” dedicato alla sua esperienza di giocatore , ha scritto e interpretato con Mauro Monni “Ite Missa Est”, dedicato alle commistioni tra IOR e Mundial 78 in Argentina.

Ultimamente ha recitato in “Scusate se parliamo d’amore” spettacolo tratto dai racconti di Raymond Carver.